El trabajo comenzó temprano, es decir algunas semanas antes, Junto al Choco, Ale, Jhonny, Tete, Fernando, Rosita, Charo, Ana, Tere, Lilian, Juan Carlos e Isabel Gumucio , los chicos de Cocha, La Paz, Sucre y muchos más...
Las listas y participaciones variaban en continuación, las certezas eran pocas y los números no seguían ninguna lógica matemática. En medio de profundos dolores por la muerte de la mamá de Alejandro y Gerardo más la partida inesperada de la abu de Ale, nada permanecía en pié, todo caía y las dudas nos bombardeaban.
Cuatro días antes de iniciar nuestro programa no teníamos casa, apenas algunos confirmados y todo por hacer.
El secreto fue confiar, confiar en Dios, presente y manifestado en la activa y perseverante comunidad de Sucre. Son incuantificables e innumerables los gestos, hechos y proezas edificados en estos días. Se respiraba aire de inmensa generosidad, los esfuerzos no se medían y la providencia se manifestaba en mil formas. Quien hacía pan para todos, quien hacía de chofer, quién ponía sus colchones a disposición, quién hacía llegar dinero, quién ofrecía su casa, su trabajo, etc.
Es así, que en horas todo tomó color, las participaciones y adhesiones se multiplicaron, los huecos se cubrieron, el programa se rehacía y todo se edificaba según la lógica de Dios.
Todos asistimos emocionados a la belleza de ver y sentir la felicidad en la generosidad de cada uno de nosotros.
Nos queda esto, la experiencia de generar con nuestras manos la obra de Dios, la felicidad que nace del generoso sudor de nuestro cuerpo.
Como decía Chiara, “No olvidemos que este es nuestro origen, construyamos la obra sobre estos fundamentos”.
Eugenio
lunedì 20 luglio 2009
Da Montevideo
Montevideo, 10 luglio 2009
Grazie per il vostro lavoro per facilitarci tutto questo materiale.
Ti comunico che il fine settimana scorso (venerdì, sabato, e domenica), abbiamo fato il congresso gen 3 a Montevideo. Per i gen 3 di Salto e Tacuarembo faremo un altro.
In totale sono stati otto gen3. I due primi giorni hanno partecipato con noi un gruppetto di 10 missionari della Facenda Esperanza, che sono venuti per la inaugurazione della prima Facenda nel Uruguay.
Venerdi l'aviamo dedicato tutto alla parola di vita. Avviamo cominciato al Centro zona con una ricerca del tesoro per il centro città dove trovavano in ogni pista un pezzo della parola di vita. Alla fine hanno trovato il tesoro, "la parola di vita". Cosi ci avviamo proposto di viverla tutto il congresso. I missionari della Facenda ci hanno raccontato come vivono la parola di vita, come la mettono in pratica e l'importanza che ha nella loro vita. I gen 3 hanno visto la potenza della parola di vita. Poi avviamo partecipato alla mesa preparata dai gen3 stesi aiutati dai missionari della Faccenda. Hanno preparato le canzoni, l'altare, le letture. Alla cera siamo partiti per il nostro Centro Mariapoli "El Pelicano".
Sabato invece l'avviamo dedicato al regolamento dei gen3. Avviamo cominciato la giornata con una meditazione sul essere diversi del video "a tu per tu con Chiara" dove gli invita a farsi santi insieme. Poi avviamo fato comunione di anima e di esperienze. E dopo una bella partita di futbol e il pranzo i gen 3 hanno cominciato a studiare la formula gen3 per poi fare uno squech di un giornale di TV presentando un reportaggio su chi è il gen3 e come vive. Dopo la mesa preparata dai gen 3 come il venerdì, veramente molto bella con canzoni meta spagnolo meta portugese. Dopo si a parlato molto su la importanza della comunione di anima y de esperienze e alla fine i missionari della facenda ci hanno raccontato anche la importanza per loro della comunione e di come vi da molto coraggio ad andare avanti. Alla cera dopo cena avviamo fato la ricreazione con il TV giornale gen3, fantastico!!!, la creatività dei gen 3 è meravigliosa e sono riusciti a trasmettere la vita gen3.
Dopo avviamo visto un film "il Segreto" e si ha fato un dialogo in vari momenti del film. Prima di andare al letto avviamo fato le preghiere alla cappella tutti insieme.
Domenica avviamo cominciato con una meditazione sulla chiamata, dello steso video "a tu x tu con Chiara". Bellissimo il dialogo sulla santità che si è generato e sulla unione con Dio e alcuni di noi popi avviamo raccontato su come Gesù ci ha chiamato a seguirlo fin da piccoli. I gen 3 erano molto con un volto molto lucido quando ascoltavano e facevano domande.
Dopo un gioco, è venuto il delegato di RxU a parlarne sul regolamento di RxU, e con una città non basta ha fato un riassunto di come potevano essere i veri rivoluzionari del Uruguay per dopo arrivare a tutto il mondo. Durante il pranzo si è continuato a parlare su questo punto. Dopo alla fine nella conclusione dopo una partita di calcio dove mi sono reso conto che devo fare più esercizio... avviamo fato comunione di anima e di esperienze durante il congresso.
Sono venuti fuori cose bellissime. Alcuni commentavano che volevano fare più comunione di anima, altri di come coinvolgere suoi amici, un altro a chiesto il libretino di preghiere dei gen3 per approfondire la sua unione con Gesù. Nessuno voleva andare a casa. Gli avviamo dato una postale con due foto di Chiara.
È stato un congresso bellissimo, penso con tanti frutti, vogliamo ripeterlo al nord del Uruguay e force andando con alcuni gen 3 che hanno partecipato a questo congresso.
Ci siamo telefonato durante la settimana a ci vedremo oggi cera e domani pomeriggio per continuare nel fuoco acceso del congresso.
Grazie e avanti in questa divina avventura,
Iván
Grazie per il vostro lavoro per facilitarci tutto questo materiale.
Ti comunico che il fine settimana scorso (venerdì, sabato, e domenica), abbiamo fato il congresso gen 3 a Montevideo. Per i gen 3 di Salto e Tacuarembo faremo un altro.
In totale sono stati otto gen3. I due primi giorni hanno partecipato con noi un gruppetto di 10 missionari della Facenda Esperanza, che sono venuti per la inaugurazione della prima Facenda nel Uruguay.
Venerdi l'aviamo dedicato tutto alla parola di vita. Avviamo cominciato al Centro zona con una ricerca del tesoro per il centro città dove trovavano in ogni pista un pezzo della parola di vita. Alla fine hanno trovato il tesoro, "la parola di vita". Cosi ci avviamo proposto di viverla tutto il congresso. I missionari della Facenda ci hanno raccontato come vivono la parola di vita, come la mettono in pratica e l'importanza che ha nella loro vita. I gen 3 hanno visto la potenza della parola di vita. Poi avviamo partecipato alla mesa preparata dai gen3 stesi aiutati dai missionari della Faccenda. Hanno preparato le canzoni, l'altare, le letture. Alla cera siamo partiti per il nostro Centro Mariapoli "El Pelicano".
Sabato invece l'avviamo dedicato al regolamento dei gen3. Avviamo cominciato la giornata con una meditazione sul essere diversi del video "a tu per tu con Chiara" dove gli invita a farsi santi insieme. Poi avviamo fato comunione di anima e di esperienze. E dopo una bella partita di futbol e il pranzo i gen 3 hanno cominciato a studiare la formula gen3 per poi fare uno squech di un giornale di TV presentando un reportaggio su chi è il gen3 e come vive. Dopo la mesa preparata dai gen 3 come il venerdì, veramente molto bella con canzoni meta spagnolo meta portugese. Dopo si a parlato molto su la importanza della comunione di anima y de esperienze e alla fine i missionari della facenda ci hanno raccontato anche la importanza per loro della comunione e di come vi da molto coraggio ad andare avanti. Alla cera dopo cena avviamo fato la ricreazione con il TV giornale gen3, fantastico!!!, la creatività dei gen 3 è meravigliosa e sono riusciti a trasmettere la vita gen3.
Dopo avviamo visto un film "il Segreto" e si ha fato un dialogo in vari momenti del film. Prima di andare al letto avviamo fato le preghiere alla cappella tutti insieme.
Domenica avviamo cominciato con una meditazione sulla chiamata, dello steso video "a tu x tu con Chiara". Bellissimo il dialogo sulla santità che si è generato e sulla unione con Dio e alcuni di noi popi avviamo raccontato su come Gesù ci ha chiamato a seguirlo fin da piccoli. I gen 3 erano molto con un volto molto lucido quando ascoltavano e facevano domande.
Dopo un gioco, è venuto il delegato di RxU a parlarne sul regolamento di RxU, e con una città non basta ha fato un riassunto di come potevano essere i veri rivoluzionari del Uruguay per dopo arrivare a tutto il mondo. Durante il pranzo si è continuato a parlare su questo punto. Dopo alla fine nella conclusione dopo una partita di calcio dove mi sono reso conto che devo fare più esercizio... avviamo fato comunione di anima e di esperienze durante il congresso.
Sono venuti fuori cose bellissime. Alcuni commentavano che volevano fare più comunione di anima, altri di come coinvolgere suoi amici, un altro a chiesto il libretino di preghiere dei gen3 per approfondire la sua unione con Gesù. Nessuno voleva andare a casa. Gli avviamo dato una postale con due foto di Chiara.
È stato un congresso bellissimo, penso con tanti frutti, vogliamo ripeterlo al nord del Uruguay e force andando con alcuni gen 3 che hanno partecipato a questo congresso.
Ci siamo telefonato durante la settimana a ci vedremo oggi cera e domani pomeriggio per continuare nel fuoco acceso del congresso.
Grazie e avanti in questa divina avventura,
Iván
sabato 16 maggio 2009
Mariapoli in Calabria
In Calabria (bella regione del Sud Italia) con i Gen3 abbiamo appena vissuto una bellissima Mariapoli, tenutasi dal 30 aprile al 3 maggio, in un luogo stupendo di montagna: Gambarie d’Aspromonte.
Una Mariapoli piuttosto originale: già in fase di “progettazione” si è voluto dare grande spazio alle idee dei Gen2 e anche dei Gen3, che hanno espresso il desiderio di una Mariapoli variegata, con tanti appuntamenti diversi per favorire i rapporti fra tutti.
Nella prima metà della mattinata i circa sessanta ragazzi “grandi” (14-18 anni) erano in sala insieme agli adulti, per partecipare alla parte più “spirituale” con le relative esperienze; nella seconda parte abbiamo pensato un momento solo per ragazzi per trattare temi specifici, proposti dai Gen3 stessi (facebook, eutanasia, televisione); al pomeriggio tutti i mariapoliti si sono iscritti agli “Spazi di interesse”: lo Sport (ovviamente il più gettonato dai ragazzi), il Coro Parlato, la Legalità, l’Economia, le Attività Manuali, il Teatro… Alla sera infine attività più “ricreative”, anch’esse in contemporanea, tra cui, apprezzatissimo, il Pub organizzato dai Gen2.
I Gen3 sono stati realmente protagonisti, sia nella preparazione, sia nell’esecuzione della Mariapoli: il primo giorno Vincenzo ha raccontato qualcosa della sua prima Mariapoli (nel 2006); il secondo giorno (tema: Gesù in Mezzo e l’Unità) c’è stata una interessante “intervista” ai sei Gen3 che compongono l’unità di Cosenza; il terzo giorno (tema: Gesù Abbandonato) Cesare ha raccontato la propria esperienza a tale proposito. Senza dimenticare i gemelli Stefano e Emanuele coinvolti nella Band della Mariapoli (batteria e chitarra) e l’altro Stefano che ha presentato (insieme a una Gen3) a tutti i mariapoliti la Parola di Vita del secondo giorno.
Ma i Gen3 si sono espressi se possibile ancora più pienamente nei momenti riservati ai ragazzi, gestendoli in prima persona, superando alla grande le imperfezioni della preparazione (ad esempio le canzoni sono state letteralmente improvvisate) e quindi, con le Gen3, hanno trascinato ed entusiasmato tutti i ragazzi, creando quel clima speciale in cui gli “esperti” (una Gen2 laureata in Ingegneria, una volontaria medico di malati terminali, un impegnato di famiglie professore di elettrotecnica) hanno potuto costruire bellissimi momenti di dialogo sulle tematiche loro affidate.
E anche gli altri aspetti della Mariapoli, dallo sport al Pub serale, sono stati coinvolgenti e appassionanti!
Adesso tutti i nuovi, che hanno lasciato impressioni scritte davvero belle, vogliono ritrovarsi con noi al più presto: ci vedremo quindi il 7 giugno per un Meeting Sportivo a Vibo Valentia!
In Calabria (a nice region in Southern Italy) we have just attended with Gen3 a beautiful Mariapoli; it was from April 30 to May 3, in a mountain place: Gambarie d'Aspromonte.
A very original Mariapoli: already in the planning, we have wanted to give big space to the ideas of Gen2 and Gen3, who had expressed their desire for a Mariapoli “variegated”, with many different events able to build strong relationship between everyone.
In the first half of the morning, about sixty teenagers (14-18 years old) were in the main room with the adults to attend the more "spiritual" moment, also with experiences; in the second half, we thought discussing specific issues, proposed by Gen3, only for them (facebook, euthanasia, television); in the afternoon all Mariapoli’s people chose their "Spaces of Interest”: Sport (obviously the most popular for teenagers), the Speech Choir, Legality, Economy, Manual Arts, Theatre ... finally the evenings were more "recreational" with concurrent activities, including the appreciated Pub organized by Gen2.
Gen3 have been really “actors”, both in the planning and in the development of Mariapoli: on the first day Vincenzo told something of his first Mariapoli (in 2006); on the second day (theme: Jesus in the midst and Unity) six Gen3 of the unity in Cosenza were interviewed; on the third day (theme: Jesus Forsaken) Cesare told his experience about G.A. Without forgetting the twins Stefano and Emanuele, involved in the Mariapoli’s Band (drums and guitar) and another Stefano who presented (with a Gen3 girl) the Word of Life on the second day.
But Gen3 have been more “in donation” when they were only with the teenagers: they have managed the program in the front line, overcoming the flaws of the planning (for example the songs were improvised) and then, with Gen3 girls, they have aroused all the group, creating that special atmosphere where "experts" (a Gen2 - computer engineer; a Volunteer - doctor for terminally ill people; a electrical engineering teacher) have been able to build intense moments of dialogue.
And also the other aspects of Mariapoli, from Sport to the Pub, have been involving and exciting!
Now all the new ones (who have delivered really beautiful written impressions) want to meet us as soon as possible: we'll see them on June 7 for a Meeting in Vibo Valentia!
Una Mariapoli piuttosto originale: già in fase di “progettazione” si è voluto dare grande spazio alle idee dei Gen2 e anche dei Gen3, che hanno espresso il desiderio di una Mariapoli variegata, con tanti appuntamenti diversi per favorire i rapporti fra tutti.
Nella prima metà della mattinata i circa sessanta ragazzi “grandi” (14-18 anni) erano in sala insieme agli adulti, per partecipare alla parte più “spirituale” con le relative esperienze; nella seconda parte abbiamo pensato un momento solo per ragazzi per trattare temi specifici, proposti dai Gen3 stessi (facebook, eutanasia, televisione); al pomeriggio tutti i mariapoliti si sono iscritti agli “Spazi di interesse”: lo Sport (ovviamente il più gettonato dai ragazzi), il Coro Parlato, la Legalità, l’Economia, le Attività Manuali, il Teatro… Alla sera infine attività più “ricreative”, anch’esse in contemporanea, tra cui, apprezzatissimo, il Pub organizzato dai Gen2.
I Gen3 sono stati realmente protagonisti, sia nella preparazione, sia nell’esecuzione della Mariapoli: il primo giorno Vincenzo ha raccontato qualcosa della sua prima Mariapoli (nel 2006); il secondo giorno (tema: Gesù in Mezzo e l’Unità) c’è stata una interessante “intervista” ai sei Gen3 che compongono l’unità di Cosenza; il terzo giorno (tema: Gesù Abbandonato) Cesare ha raccontato la propria esperienza a tale proposito. Senza dimenticare i gemelli Stefano e Emanuele coinvolti nella Band della Mariapoli (batteria e chitarra) e l’altro Stefano che ha presentato (insieme a una Gen3) a tutti i mariapoliti la Parola di Vita del secondo giorno.
Ma i Gen3 si sono espressi se possibile ancora più pienamente nei momenti riservati ai ragazzi, gestendoli in prima persona, superando alla grande le imperfezioni della preparazione (ad esempio le canzoni sono state letteralmente improvvisate) e quindi, con le Gen3, hanno trascinato ed entusiasmato tutti i ragazzi, creando quel clima speciale in cui gli “esperti” (una Gen2 laureata in Ingegneria, una volontaria medico di malati terminali, un impegnato di famiglie professore di elettrotecnica) hanno potuto costruire bellissimi momenti di dialogo sulle tematiche loro affidate.
E anche gli altri aspetti della Mariapoli, dallo sport al Pub serale, sono stati coinvolgenti e appassionanti!
Adesso tutti i nuovi, che hanno lasciato impressioni scritte davvero belle, vogliono ritrovarsi con noi al più presto: ci vedremo quindi il 7 giugno per un Meeting Sportivo a Vibo Valentia!
In Calabria (a nice region in Southern Italy) we have just attended with Gen3 a beautiful Mariapoli; it was from April 30 to May 3, in a mountain place: Gambarie d'Aspromonte.
A very original Mariapoli: already in the planning, we have wanted to give big space to the ideas of Gen2 and Gen3, who had expressed their desire for a Mariapoli “variegated”, with many different events able to build strong relationship between everyone.
In the first half of the morning, about sixty teenagers (14-18 years old) were in the main room with the adults to attend the more "spiritual" moment, also with experiences; in the second half, we thought discussing specific issues, proposed by Gen3, only for them (facebook, euthanasia, television); in the afternoon all Mariapoli’s people chose their "Spaces of Interest”: Sport (obviously the most popular for teenagers), the Speech Choir, Legality, Economy, Manual Arts, Theatre ... finally the evenings were more "recreational" with concurrent activities, including the appreciated Pub organized by Gen2.
Gen3 have been really “actors”, both in the planning and in the development of Mariapoli: on the first day Vincenzo told something of his first Mariapoli (in 2006); on the second day (theme: Jesus in the midst and Unity) six Gen3 of the unity in Cosenza were interviewed; on the third day (theme: Jesus Forsaken) Cesare told his experience about G.A. Without forgetting the twins Stefano and Emanuele, involved in the Mariapoli’s Band (drums and guitar) and another Stefano who presented (with a Gen3 girl) the Word of Life on the second day.
But Gen3 have been more “in donation” when they were only with the teenagers: they have managed the program in the front line, overcoming the flaws of the planning (for example the songs were improvised) and then, with Gen3 girls, they have aroused all the group, creating that special atmosphere where "experts" (a Gen2 - computer engineer; a Volunteer - doctor for terminally ill people; a electrical engineering teacher) have been able to build intense moments of dialogue.
And also the other aspects of Mariapoli, from Sport to the Pub, have been involving and exciting!
Now all the new ones (who have delivered really beautiful written impressions) want to meet us as soon as possible: we'll see them on June 7 for a Meeting in Vibo Valentia!
lunedì 2 marzo 2009
Da Fortaleza _Brazil
Eram 70 os adolescentes entre 11 e 19 anos que participaram do nosso encontro de carnaval em Itapipoca. Para um pouco mais da metade, era o primeiro encontro com o Movimento. Tinham meninos de várias cidades do Ceará: Fortaleza, Baturité, Itapipoca, Sítio Alegre e Miraíma. Foram 4 dias passados juntos em uma escola que se transformou muito cedo em nossa casa; as salas de aula, em nossos quartos.
Toda a alimentação, assim como as acomodações em colchões pelo chão ou em redes, os padres que diariamente vinham celebrar a missa no colégio, ônibus para nos levar no sítio, tudo organizado pelos voluntários e voluntárias da cidade, famílias inteiras que praticamente se transferiram de suas casas para vir passar o dia conosco, chegando às 5 da manhã para preparar o café e saindo entre 11 e 12 quando já estávamos prontos para dormir.
Já na primeira noite, nas boas-vindas, assumimos o compromisso de, todos juntos, nos esforçarmos ao máximo para que Jesus viesse passar o Carnaval conosco. Como? Explicamos no outro dia logo cedo, quando nos propomos a, durante todo aquele dia, nos revestir do amor.
Os dias se seguiam com todos focados na vivência da Palavra. Foram propostas ainda a Palavra de Vida “Buscai as coisas do alto” e a Regra de Ouro. Partíamos sempre da arte de amar para entender como encarnar aquilo que com as meditações Jesus nos sugeria.
O encontro se desenvolveu como um Verde, no qual procurávamos preencher o nosso dia com tantos momentos de jogos e de convivência.
Não faltavam os momentos para viver o Amarelo, como meditação a cada manhã, missa e encontro por grupos para comunicar as experiências da palavra.
Não faltaram momentos de trabalho em grupo, como quando deviam fazer os serviços de lavagem de pratos ou limpar os banheiros, varrer o pátil, etc.
Encerramos o nosso carnaval com uma grande festa na qual cada grupo apresentou um número artístico que tinha como tema aquilo que eles tinham colhido do encontro.
Após festejar com bolo e refrigerante, pedimos que nos deixassem suas impressões.
“Melhor carnaval da minha vida, porque Deus veio passa-lo comigo” nos disse Bruno de Itapipoca.
“Aprendi a valorizar mais o amor, experiência que levarei comigo”, Alessandro, de Sítio Alegre.
“Tenho certeza que mudei, pois aprendi a valorizar mais o outro”, de Claudene de Sítio Alegre.
“Aprendi a conviver com todos, a ver todos como irmãos”, de Lucélio.
Quarta-feira partimos com a certeza de ter feito festa a Jesus que veio brincar conosco e com o desejo de estreitar os laços construídos ali, criando ocasiões para voltar a estar juntos.
Para ver as fotos, é só entrar no YouTube com a URL http://www.youtube.com/watch?v=EoGw3FjtWII, ali você encontrará um vídeo com um resumo daquilo que foram esses dias de tanta chuva de água e de graças em Itapipoca.
1Rolim
Erano 70 i giovani tra gli 11 e i 19 anni che hanno partecipato al nostro incontro di carnevale in Itapipoca. Per un po 'più della metà, è stato il primo incontro con il Movimento. C’erano ragazzi di varie città del Ceará: Fortaleza, Baturité, Itapipoca, Sítio Alegre e Miraíma. Abbiamo speso 4 giorni in una scuola che è diventata molto presto la nostra casa, le aule, le nostre camere. Tutto il cibo e l'alloggio, materassi sul pavimento o in amache, i sacerdoti che sono venuti per celebrare la Santa Messa ogni giorno nella scuola, l'autobus che ci ha portati alla fattoria, tutto organizzato dai volontari e volontarie della città, intere famiglie che sonovenute trasferite dalle loro case per trascorrere giorni interi con noi, arrivando alle 5 del mattino per preparare il caffè e lasciandoci tra le 11 e 12, quando stavamo pronti per dormire. Già nella prima notte, all'accoglienza, ci siamo impegnati a, insieme, sforziarci di fare in modo che Gesù venissi trascorrere il carnevale con noi. Come? Abbiamo spiegato giorno dopo, presto al mattino, quando ci siamo proposti che, in tutta la giornatta, al di sopra di tutto, ci fossi la carità. Le giornate si sono seguite tutte incentrate sulle esperienze della Parola. Le proposte sono state ancora la Parola di Vita "cercate le cose di lassù" e la Regola d'oro. Partivamo sempre dell'arte di amare per capire come fare per incarnare ciò che Gesù ci aveva proposto nella meditazione. L'incontro è stato sviluppato come uno verde, nel quale abbiamo cercato di riempire le nostre giornate con tanti giochi e momenti di convivenza. Ci sono stati momenti per vivere i Giallo con le meditazione ogni mattina, la Messa e la riunione di gruppi per comunicare le esperienze della parola. Non sono mancati momenti di lavoro in gruppo, come quando c’erano i servizi di lavaggio piatti o di pulire il bagno, scopare per terra, ecc. Il nostro carnevale si è concluso con una grande festa in cui ogni gruppo ha presentato un numero artistico che aveva come tema ciò che avevano raccolto fino li. Dopo aver celebrato con torta e soda, abbiamo quiesto a ttuti di lasciarci per scrito le loro imprezioni.
"Il più bello carnevale della mia vita, perché Dio è stato con me", Bruno di Itapipoca ci diceva. "Ho imparato ad apprezzare di più l'amore, esperienza che porterò con me ", Alessandro di Sítio Alegre. "Sono sicuro che è cambiata qualcosa in me, perchè ho imparato ad rispettare di più l'altro," Claudenir di Sítio Alegre. "Ho imparato a convivere con tutti, a vedere tutti come fratelli", di Lucélio. Il Mercoledì siamo tornati alle nostre città con la certezza che avevamo fatto in modo che Gesù fossi venuto a giocare con noi e con il desiderio di costruire legami più stretti, di cercare delle opportunità di stare di nuovo insieme. Per visualizzare le foto, basta inserire nel YouTube l”URL http://www.youtube.com/watch?v=EoGw3FjtWII, li troverete un video con una sintesi di ciò che ci ha successo in quei giorni di così tanta pioggia d’acqua e di grazie in Itapipoca. 1Rolim
Toda a alimentação, assim como as acomodações em colchões pelo chão ou em redes, os padres que diariamente vinham celebrar a missa no colégio, ônibus para nos levar no sítio, tudo organizado pelos voluntários e voluntárias da cidade, famílias inteiras que praticamente se transferiram de suas casas para vir passar o dia conosco, chegando às 5 da manhã para preparar o café e saindo entre 11 e 12 quando já estávamos prontos para dormir.
Já na primeira noite, nas boas-vindas, assumimos o compromisso de, todos juntos, nos esforçarmos ao máximo para que Jesus viesse passar o Carnaval conosco. Como? Explicamos no outro dia logo cedo, quando nos propomos a, durante todo aquele dia, nos revestir do amor.
Os dias se seguiam com todos focados na vivência da Palavra. Foram propostas ainda a Palavra de Vida “Buscai as coisas do alto” e a Regra de Ouro. Partíamos sempre da arte de amar para entender como encarnar aquilo que com as meditações Jesus nos sugeria.
O encontro se desenvolveu como um Verde, no qual procurávamos preencher o nosso dia com tantos momentos de jogos e de convivência.
Não faltavam os momentos para viver o Amarelo, como meditação a cada manhã, missa e encontro por grupos para comunicar as experiências da palavra.
Não faltaram momentos de trabalho em grupo, como quando deviam fazer os serviços de lavagem de pratos ou limpar os banheiros, varrer o pátil, etc.
Encerramos o nosso carnaval com uma grande festa na qual cada grupo apresentou um número artístico que tinha como tema aquilo que eles tinham colhido do encontro.
Após festejar com bolo e refrigerante, pedimos que nos deixassem suas impressões.
“Melhor carnaval da minha vida, porque Deus veio passa-lo comigo” nos disse Bruno de Itapipoca.
“Aprendi a valorizar mais o amor, experiência que levarei comigo”, Alessandro, de Sítio Alegre.
“Tenho certeza que mudei, pois aprendi a valorizar mais o outro”, de Claudene de Sítio Alegre.
“Aprendi a conviver com todos, a ver todos como irmãos”, de Lucélio.
Quarta-feira partimos com a certeza de ter feito festa a Jesus que veio brincar conosco e com o desejo de estreitar os laços construídos ali, criando ocasiões para voltar a estar juntos.
Para ver as fotos, é só entrar no YouTube com a URL http://www.youtube.com/watch?v=EoGw3FjtWII, ali você encontrará um vídeo com um resumo daquilo que foram esses dias de tanta chuva de água e de graças em Itapipoca.
1Rolim
Erano 70 i giovani tra gli 11 e i 19 anni che hanno partecipato al nostro incontro di carnevale in Itapipoca. Per un po 'più della metà, è stato il primo incontro con il Movimento. C’erano ragazzi di varie città del Ceará: Fortaleza, Baturité, Itapipoca, Sítio Alegre e Miraíma. Abbiamo speso 4 giorni in una scuola che è diventata molto presto la nostra casa, le aule, le nostre camere. Tutto il cibo e l'alloggio, materassi sul pavimento o in amache, i sacerdoti che sono venuti per celebrare la Santa Messa ogni giorno nella scuola, l'autobus che ci ha portati alla fattoria, tutto organizzato dai volontari e volontarie della città, intere famiglie che sonovenute trasferite dalle loro case per trascorrere giorni interi con noi, arrivando alle 5 del mattino per preparare il caffè e lasciandoci tra le 11 e 12, quando stavamo pronti per dormire. Già nella prima notte, all'accoglienza, ci siamo impegnati a, insieme, sforziarci di fare in modo che Gesù venissi trascorrere il carnevale con noi. Come? Abbiamo spiegato giorno dopo, presto al mattino, quando ci siamo proposti che, in tutta la giornatta, al di sopra di tutto, ci fossi la carità. Le giornate si sono seguite tutte incentrate sulle esperienze della Parola. Le proposte sono state ancora la Parola di Vita "cercate le cose di lassù" e la Regola d'oro. Partivamo sempre dell'arte di amare per capire come fare per incarnare ciò che Gesù ci aveva proposto nella meditazione. L'incontro è stato sviluppato come uno verde, nel quale abbiamo cercato di riempire le nostre giornate con tanti giochi e momenti di convivenza. Ci sono stati momenti per vivere i Giallo con le meditazione ogni mattina, la Messa e la riunione di gruppi per comunicare le esperienze della parola. Non sono mancati momenti di lavoro in gruppo, come quando c’erano i servizi di lavaggio piatti o di pulire il bagno, scopare per terra, ecc. Il nostro carnevale si è concluso con una grande festa in cui ogni gruppo ha presentato un numero artistico che aveva come tema ciò che avevano raccolto fino li. Dopo aver celebrato con torta e soda, abbiamo quiesto a ttuti di lasciarci per scrito le loro imprezioni.
"Il più bello carnevale della mia vita, perché Dio è stato con me", Bruno di Itapipoca ci diceva. "Ho imparato ad apprezzare di più l'amore, esperienza che porterò con me ", Alessandro di Sítio Alegre. "Sono sicuro che è cambiata qualcosa in me, perchè ho imparato ad rispettare di più l'altro," Claudenir di Sítio Alegre. "Ho imparato a convivere con tutti, a vedere tutti come fratelli", di Lucélio. Il Mercoledì siamo tornati alle nostre città con la certezza che avevamo fatto in modo che Gesù fossi venuto a giocare con noi e con il desiderio di costruire legami più stretti, di cercare delle opportunità di stare di nuovo insieme. Per visualizzare le foto, basta inserire nel YouTube l”URL http://www.youtube.com/watch?v=EoGw3FjtWII, li troverete un video con una sintesi di ciò che ci ha successo in quei giorni di così tanta pioggia d’acqua e di grazie in Itapipoca. 1Rolim
martedì 23 dicembre 2008
Congresso Gen3 in Malesya
Carissimi, abbiamo appena terminato il nostro Congresso Gen3 Malesya-Singapore.
Giorni dove siamo potuti andare in profondità nella nostra vita gen.
Giorni dove siamo potuti andare in profondità nella nostra vita gen.
Iscriviti a:
Commenti (Atom)